DeAritio 512 Segnala messaggio Inviato 20 Giugno 2016 (modificato) Gli assegni a taglio fisso rientrano nella monetazione d'emergenza, caratteristica nei periodi di carenza della cartamoneta. Durante la Repubblica Sociale (23-9-1943/25-4-1945) la limitata disponibilita' dei biglietti della Banca d'Italia indusse il Governo, presieduto da Mussolini, ad autorizzare numerose banche all'emissione di assegni bancari, assegni circolari e vaglia cambiari, da immettere nella circolazione monetaria come cartamoneta ufficiale, assumendone tutte le caratteristiche legali e giuridiche. I tagli degli assegni a taglio fisso emessi dalle varie banche variarono dalle 5 lire fino alle 100.000 lire. Le caratteristiche principali di questo tipo di assegni sono: • la data , ricadente nel periodo della Repubblica Sociale : • l’importo fisso, prestampato o apposto attraverso dei timbri : • l’ordinatario (il beneficiario del titolo di credito) dell'assegno sia un funzionario della banca emittente. Modificato 21 Agosto 2016 da dearitio 3 Condividi questo messaggio Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Piakos 1303 Segnala messaggio Inviato 20 Giugno 2016 Molto interessante Dearito. le banconote e assimilati sono dei veri documenti storici ed economici...nel senso più ampio culturalmente e nel senso pieno tecnicamente. Cita Condividi questo messaggio Link di questo messaggio Condividi su altri siti
DeAritio 512 Segnala messaggio Inviato 21 Giugno 2016 @Piakos Nel mio modo di interpretare la collezione ho preso un punto di riferimento, ed è il 1796 con il terzo assedio di Mantova. Dopo alcuni anni di cambio tra Francesi e Austriaci del ruolo di assalitori e assediati, il metallo comincia a scarseggiare , quindi si rende necessario l'introduzione di un qualcosa che abbia validità e garantisca i pagamenti. Nascono i buoni ossidionali , che avanti con il tempo ritroveremo durante gli assedi di Palmanova ed Osoppo.Durante la seconda guerra mondiale, sempre per la mancanza di metallo , oltre che in Italia furono emessi anche a Rodi e per finire , sempre per il solito motivo negli anni 70 furono emessi i famosi miniassegni. Concludo dicendo che , cambiano i motivi , ma , la storia ( numismatica ) si ripete. E speriamo solo quella.... Condividi questo messaggio Link di questo messaggio Condividi su altri siti
danieles1981 377 Segnala messaggio Inviato 21 Giugno 2016 Un po' come i mini-assegni del 1977 emessi dalle casse rurali trentine. Ne avevo qualcuna, ahimè vendute... Condividi questo messaggio Link di questo messaggio Condividi su altri siti
DeAritio 512 Segnala messaggio Inviato 21 Giugno 2016 Perfetto, mi riferivo proprio a quella tipologia , che furono emessi balle banche e localmente anche da commercianti ( un pò come i biglietti fiduciari emessi a partire dalla fine del 1868 +o- ). La storia ( numismatica ) si ripete....... Condividi questo messaggio Link di questo messaggio Condividi su altri siti
DeAritio 512 Segnala messaggio Inviato 22 Giugno 2016 La curiosità di questo assegno a tasso fisso di 100 Lire è data dall'ultima girata, infatti ha come data 17 ottobre della cassa di risparmio di Pisa , senza indicare la filiale , quindi si presume sia la sede principale. Pisa fu liberata il 2 settembre, quindi si ipotizza un uso anche dopo la R.S.I 1 Condividi questo messaggio Link di questo messaggio Condividi su altri siti
bubbolo 198 Segnala messaggio Inviato 24 Giugno 2016 Ne furono tratti in tagli da 100 e 500 sulle tre banche IRI ( Credit,Comit, BancoRoma) a Firma di Giovanni Agnelli e Camillo Ghiglione (Dir.Amm). 3 Condividi questo messaggio Link di questo messaggio Condividi su altri siti
DeAritio 512 Segnala messaggio Inviato 28 Giugno 2016 A parte l'istituto di credito e le firme su questi assegni, vorrei farvi notare 2 piccoli particolari: il primo è la data , mentre su quello della Cassa di Pisa è stato fatto con timbro, quello sul Credito Italiano è stampato; il secondo è la dicitura su dove può circolare, mentre quello del Credito solo in Italia , quello della Cassa anche sulle colonie. Siccome nel '44 le colonie erano "andate" , questo significa che la Cassa di Pisa aveva finito le scorte dei nuovi assegni e ha dovuto rimettere in circolazione la vecchia tipologia. Bel pezzo il 100£ FIAT @bubbolo 1 Condividi questo messaggio Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Piakos 1303 Segnala messaggio Inviato 28 Giugno 2016 UN INEDITO ASSEGNO A TAGLIO FISSO DELLA BANCA D’ITALIA http://www.ilgiornaledellanumismatica.it/?p=2041 Ciao Dearito...mi permetto di postare un contributo. 1 Condividi questo messaggio Link di questo messaggio Condividi su altri siti
DeAritio 512 Segnala messaggio Inviato 29 Giugno 2016 Il Gavello in " Banconote Italiane", riporta questa tipologia di assegni come R3 e la considera una collezione in movimento , come se ci fosse ancora qualcosa (tanto) da scoprire. E' il caso che viene riportato da .http://www.ilgiornaledellanumismatica.it/?p=2041 come ha giustamente citato @Piakos dove si parla di un inedito da £ 200 della Banca d Italia. Da collezionisti non ci rimane altro che continuare a cercare. Condividi questo messaggio Link di questo messaggio Condividi su altri siti
DeAritio 512 Segnala messaggio Inviato 29 Giugno 2016 Il 24/06/2016 at 12:23, bubbolo dice: Ne furono tratti in tagli da 100 e 500 sulle tre banche IRI ( Credit,Comit, BancoRoma) a Firma di Giovanni Agnelli e Camillo Ghiglione (Dir.Amm). La particolarità di questa emissione e' data dal fatto che manca il beneficiario,che di solito era un funzionario Dell istituto di credito. Qui abbiamo una banca come emittente e una società per azioni che firma con i suoi funzionari. 1 Condividi questo messaggio Link di questo messaggio Condividi su altri siti
DeAritio 512 Segnala messaggio Inviato 9 Luglio 2016 Altro tipo di assegno , sempre della cassa di risparmio di Pisa. Condividi questo messaggio Link di questo messaggio Condividi su altri siti
DeAritio 512 Segnala messaggio Inviato 9 Luglio 2016 Sul retro di questo assegno , benchè la data sia antecedente a quella del formato piccolo , c'è la dicitura : il presente assegno può circolare soltanto in Italia. Condividi questo messaggio Link di questo messaggio Condividi su altri siti
DeAritio 512 Segnala messaggio Inviato 11 Luglio 2016 Altra tipologia di assegno. 2 Condividi questo messaggio Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Admin 683 Segnala messaggio Inviato 14 Luglio 2016 bellissimi @dearitio mi stai facendo avvicinare sempre più alla cartamoneta! Condividi questo messaggio Link di questo messaggio Condividi su altri siti
DeAritio 512 Segnala messaggio Inviato 14 Luglio 2016 Ti ringrazio @Admin ma non è il mio intento ( avrei troppa concorrenza ) !!!! Condividi questo messaggio Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Piakos 1303 Segnala messaggio Inviato 14 Luglio 2016 Quoto la valutazione dell'amministratore!!! Condividi questo messaggio Link di questo messaggio Condividi su altri siti
DeAritio 512 Segnala messaggio Inviato 10 Agosto 2016 Una curiosità su questo assegno da 50£ della Cassa di Risparmio di Pisa : le troppe " girate " hanno fatto si che occorresse una prolunga, messa dal funzionario della Banca Toscana di Lucca. Condividi questo messaggio Link di questo messaggio Condividi su altri siti
carlo67 1 Segnala messaggio Inviato 4 Novembre 2016 Ciao a tutti mi sembra interessante a proposito di ATF questo link http://www.ilpostalista.it/varie/varie_95.htm 1 Condividi questo messaggio Link di questo messaggio Condividi su altri siti
DeAritio 512 Segnala messaggio Inviato 7 Dicembre 2017 Questo è l'assegno a tasso fisso emesso dalla Cassa di Risparmio di Pisa con valore più alto : 500 Lire. 1 Condividi questo messaggio Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Piakos 1303 Segnala messaggio Inviato 7 Dicembre 2017 Ci vorrebbe un museo...per i documenti di Dearitio. Condividi questo messaggio Link di questo messaggio Condividi su altri siti
bubbolo 198 Segnala messaggio Inviato 8 Dicembre 2017 Ho anche il 500 1 Condividi questo messaggio Link di questo messaggio Condividi su altri siti
DeAritio 512 Segnala messaggio Inviato 5 Agosto 2018 Aggiorniamo questa discussione con un 500 Lire della Cassa di Risparmio di Pisa. Biglietto di non facile reperimento ( alcuni cataloghi non lo riportano ) con la curiosità dei numeri di serie bassi. Condividi questo messaggio Link di questo messaggio Condividi su altri siti
DeAritio 512 Segnala messaggio Inviato 13 Ottobre 2019 Aggiorniamo questa discussione con un 50 Lire della Cassa di Risparmio di Pisa. Biglietto di non facile reperimento, secondo i cataloghi, con la curiosità della prima serie e numeri relativamente bassi. Condividi questo messaggio Link di questo messaggio Condividi su altri siti