carledo49 457 Segnala messaggio Inviato 22 Maggio A tutti gli effetti, questa bella ma tardiva moneta della Repubblica può considerarsi la vera antesignana dell'euro. Moneta bimetallica, ci mostra una bella immagine della prossima Europa che verrà e che cambierà il corso monetario della nostra nazione. Ma c'è un però! Non nasce sotto buoni auspici in quanto viene coniata sbagliata. Il numero di pezzi emessi è talmente elevato e si è speso una fortuna per coniarla che toglierla dalla circolazione dopo pochissimo tempo sarebbe stato antieconomico con danno erariale enorme. Ma andiamo per ordine. Di questa moneta ne sono stati coniati due tipi. Entrambi in cupronichel/Bronzital 27mm di diametro 8,8g di peso contorno con godronatura discontinua moneta di I classe anche se vi sono numerose debolezze di conio ed i marchi degli incisori abbastanza spesso non definiti. Autori: Laura Cretara e Uliana Pernazza. Diritto: Italia turrita volta a sinistra e nel giro esterno Repubblica Italiana e stelle Rovescio: carta dell'Europa con meridiani e paralleli che formano una stella a cinque punte, esternamente millesimo ed autore I° TIPO: 1997 zecca di R 100 milioni di unità coniate Col I° tipo la cartina dell'Europa risulta sbagliata in alcuni particolari, sia nei confini dell'Olanda e Danimarca, sia per la Germania che ancora risulta divisa. L'intero quantitativo non è stato mai ritirato. II° TIPO: 1997 zecca di R 80 milioni di unità coniate 1998 zecca di R 180 milioni di unità coniate 1999-2000-2001 da serie annuale della zecca R 210 mila unità coniate Col II° tipo la cartina d'Europa viene corretta sia nei confini di Olanda e Danimarca e sia nei reali confini della Germania unita. La coniazione della moneta sbagliata creò all'Italia non pochi fastidi per le ripetute proteste della Germania che vedeva ancora diviso il suo territorio nazionale. Una sorta di incidente diplomatico che si concluse con le scuse ufficiali dell'Italia e la sospensione della moneta incriminata. Buona norma sarebbe stata ritirarla dalla circolazione, ma il quantitativo emesso era troppo grande (100 milioni di unità), per cui successivamente, con il II° tipo, si optò per una prosecuzione della coniazione ma con gli errori corretti, costringendo appunto il Ministero delle Finanze e la Zecca a realizzare un nuovo rovescio. Molte furono le responsabilità attribuite alla Zecca, molte anche agli organismi deputati al controllo qualità e della regolare conformità della moneta stessa, ma...siamo in Italia e le vere responsabilità se le scaricarono regolarmente, persino sulla medaglista Uliana Pernazza che aveva commesso l'errore originale dei confini Europei. Al di là di tutti questi aspetti, questa moneta, creata alla vigilia dell'euro in notevoli quantitativi, rimane sempre il simbolo di un'epoca che cambia, una moneta di transizione che lascerà del rammarico nei nostalgici della lira ed il ricordo di un valore che ci ha accompagnato per alcune centinaia di anni. "Molti sono concordi nel sostenere, anche se questa non sarebbe la sede più opportuna per parlarne, che questo sarebbe dovuto essere il VERO valore dell'Euro, come in effetti lo fu il Marco di una Germania che creò il primi dissidi. Ma questa è un'altra storia!" Naturalmente il virgolettato è e rimane sempre un mio pensiero di cui mi assumo le mie responsabilità. In foto: il diritto comune ai due tipi ed il rovescio sbagliato e corretto. Carlo 2 Condividi questo messaggio Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Piakos 1215 Segnala messaggio Inviato 25 Maggio Eccezionale Carlo! Complimenti...gran pezzo di numismatica! 1 Condividi questo messaggio Link di questo messaggio Condividi su altri siti
danieles1981 321 Segnala messaggio Inviato 1 Luglio Ricordate la questione della "Lira Pesante" promossa dal governo Craxi (vado a memoria 1984?). Aveva ipotizzato 1 Lira Pesante = 1000 Lire. Questo ci avrebbe portato verso il cambio di 1 LP = 1 DM. Questo sarebbe stato una buona base per i parametri di conversione all'Euro 1 Condividi questo messaggio Link di questo messaggio Condividi su altri siti
carledo49 457 Segnala messaggio Inviato 1 Luglio 3 ore fa, danieles1981 dice: Ricordate la questione della "Lira Pesante" promossa dal governo Craxi (vado a memoria 1984?). Aveva ipotizzato 1 Lira Pesante = 1000 Lire. Questo ci avrebbe portato verso il cambio di 1 LP = 1 DM. Questo sarebbe stato una buona base per i parametri di conversione all'Euro La Lira Pesante (o nuova lira) era un progetto di una nuova valuta fortemente voluto da Bettino Craxi nel 1986 e che venne proposto ad Azelio Ciampi, l'allora governatore della Banca d'Italia. Il progetto sarebbe dovuto essere analizzato e realizzato nell'arco di un anno massimo, invece fu dibattuto a lungo. Ricevette nel 1991 una pesante bocciatura dai deputati della commissione finanze con il giudizio inappellabile di inutile, costoso e fuori moda, in quanto l'unità dell'Europa non sarebbe stata lontana. Alcuni esempi di progetti e studi del Poligrafico dello stato sulla nuova lira pesante. Condividi questo messaggio Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Piakos 1215 Segnala messaggio Inviato 1 Luglio Bel lavoro Carlo...veramente! Grande competenza e grande interesse. 1 Condividi questo messaggio Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Riccardo Paolucci 431 Segnala messaggio Inviato 2 Luglio 13 ore fa, carledo49 dice: Ricevette nel 1991 una pesante bocciatura dai deputati della commissione finanze con il giudizio inappellabile di inutile, costoso e fuori moda, in quanto l'unità dell'Europa non sarebbe stata lontana. Con tutta la schifezza e le crisi che ne sono conseguite...ah cara vecchia Lira Condividi questo messaggio Link di questo messaggio Condividi su altri siti
carledo49 457 Segnala messaggio Inviato 2 Luglio 48 minuti fa, Riccardo Paolucci dice: Con tutta la schifezza e le crisi che ne sono conseguite...ah cara vecchia Lira Neppure il sottoscritto è un detrattore della vecchia liretta, seppur con tutti i suoi limiti ed incongruenze. Condividi questo messaggio Link di questo messaggio Condividi su altri siti
danieles1981 321 Segnala messaggio Inviato 2 Luglio 6 ore fa, carledo49 dice: Neppure il sottoscritto è un detrattore della vecchia liretta, seppur con tutti i suoi limiti ed incongruenze. Ho appena finito di scrivere un articolo sui "20 anni di euro tra vincitori e vinti" (credo di pubblicarlo per fine settembre). Mi sono documentato e letto molte relazioni economiche, e devo dire che aver letto tutte queste notizie non mi ha del tutto chiarito se era meglio la lira o l'euro. Di certo il grande problema dell'Europa è la mancanza degli "Stati Uniti d'Europa": 19 paesi, 19 politiche economiche e sociali differenti, 1 sola moneta. Mmmh, non la vedo benissimo... Condividi questo messaggio Link di questo messaggio Condividi su altri siti
carledo49 457 Segnala messaggio Inviato 2 Luglio 2 ore fa, danieles1981 dice: 19 paesi, 19 politiche economiche e sociali differenti, 1 sola moneta. Mmmh, non la vedo benissimo... Ecco, hai centrato il problema! Carlo Condividi questo messaggio Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Riccardo Paolucci 431 Segnala messaggio Inviato 4 Luglio Gli Stati Uniti d'Europa sarebbero bellissimi pur con tutte le contraddizioni e le differenze dei paesi membri. Dovrebbero abolire i Parlamenti nazionali e far si che ci sia solo il Parlamento europeo. Per quanto riguarda l'Euro abbiamo capito benissimo che questa è, purtroppo, l'Europa delle Banche Condividi questo messaggio Link di questo messaggio Condividi su altri siti