Quintus 461 Segnala messaggio Inviato 15 Febbraio Marco Aurelio Marco Aurelio Antonino Augusto (in latino Marcus Aurelius Antoninus Augustus; nato a Roma il 26 aprile 121 a.D. e morto a Sirmio il 17 marzo 180 a.D., meglio conosciuto semplicemente come Marco Aurelio, è stato un imperatore, filosofo e scrittore romano. Su indicazione dell'imperatore Adriano, fu adottato nel 138 a.D. dal futuro suocero e zio acquisito Antonino Pio che lo nominò erede al trono imperiale. Nato come Marco Annio Catilio Severo (in latino Marcus Annius Catilius Severus), divenne Marco Annio Vero (in latino Marcus Annius Verus), che era il nome di suo padre, al momento del matrimonio con sua cugina Faustina, figlia di Antonino, e assunse quindi il nome di Marco Aurelio Cesare, figlio dell'Augusto (in latino Marcus Aurelius Caesar Augusti filius) durante l'impero di Antonino stesso. Marco Aurelio fu imperatore dal 161 a.D. sino alla morte, avvenuta per malattia nel 180 a.D. a Sirmio secondo il contemporaneo Tertulliano o presso Vindobona. Fino al 169 a.D. mantenne la co-reggenza dell'impero assieme a Lucio Vero, suo fratello adottivo nonché suo genero, anch'egli adottato da Antonino Pio. Dal 177 a.D., morto Lucio Vero, associò al trono suo figlio Commodo. È considerato dalla storiografia tradizionale come un sovrano illuminato, il quinto dei cosiddetti "buoni imperatori" menzionati da Edward Gibbon. Il suo regno fu tuttavia funestato da conflitti bellici (guerre partiche e marcomanniche), da carestie e pestilenze. Marco Aurelio è ricordato anche come un importante filosofo stoico, autore dei Colloqui con sé stesso (Τὰ εἰς ἑαυτόν nell'originale in greco). Alcuni imperatori successivi utilizzarono il nome "Marco Aurelio" per accreditare un inesistente legame familiare con lui. Marco Aurelio, coniata sotto Commodo Valore nominale: SesterzioDiametro: 32,85 mmPeso: 23,03 gr Dritto: DIVVS M ANTONINVS PIVS, busto nudo a destra di Marco AurelioRovescio: CONSECRATIO, S-C in campo, Marco Aurelio tcon scettro viene trasportato in cielo da un aquila Zecca: RomaAnno di coniazione: 180 a.D.Riferimento: RIC 659, Cohen 93 BMC 394Rarità: n.d.Note: Commenti? Qualcuno mi sa dire (l'inutile) l'indice di rarità? Perché in giro non ne ho trovati molti. Grazie a tutti. Ave! Quintus 1 Condividi questo messaggio Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Ross14 136 Segnala messaggio Inviato 18 Febbraio Bello e raro! I sesterzi di consacrazione possiedono un forza seduttiva notevole. L'immagine al rovescio dell'imperatore che ascende al cielo venne utilizzata anche per le auguste, dove l'uccello è però un pavone (si vedano le due Faustine). La simbologia è ovvia: l'aquila per Giove e il pavone per Giunone a significare che l'imperatore o l'imperatrice divinizzati trovano posto a fianco del loro corrispettivo celeste. @Quintusil RIC la classifica R. Senza il fulmine tra le zampe (diventerebbe RIC 660) è rara. Da una ricerca sul sito del British pare che ci siano due RIC 660 ma nessun RIC 659. E se non c'è nel database del British vuol dire che è rara. Anche su acsearch se ne trovano pochine Sempre più complimenti! 1 Condividi questo messaggio Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Legionario 18 Segnala messaggio Inviato Complimenti! Bellissimo esemplare, anche se non eccezionale come conservazione assolutamente da mettere in collezione Condividi questo messaggio Link di questo messaggio Condividi su altri siti