6 discussioni in questo forum
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QUADRUPLA: Moneta d'oro del valore di due doppie o di 4 scudi d'oro, risalente alla seconda metà del XVI secolo. Viene coniata per la prima volta nello Stato Pontificio, a Roma, in occasione della Sede Vacante del 1590. I Savoia la coniarono con Carlo Emanuele I (1586) e Vittorio Amedeo II (1675 e 1680). Fu coniata anche ad Avignone sotto Paolo V e a Bologna da Innocenzo X. Questo tipo di moneta fu battuta anche a Mantova, Genova, Napoli e Milano. Quest'ultima pesava 12,75 g. By carledo49 30.04.2013
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QUARANTANO: Moneta fatta coniare da Ranuccio II Farnese, duca di Parma e Piacenza (1646-1694). Invece la moneta da 2 Lire o 40 Soldi, fatta coniare da Francesco I d'Este, duca di Modena e Reggio (1629-1658), venne detta QUARANTANA . Al dritto si trova lo stemma coronato e al rovescio viene raffigurata la Madonna stante di fronte, con il Bambin Gesù in braccio. Questo termine successivamente indicò tutte le monete da 40 Soldi. By carledo49 22-09-2013
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QUARTAROLO: Moneta in bassa mistura Veneziana coniata dal dogato Enrico Dandolo sotto la Republica (1192-1328) del valore di un quarto di denaro, recante al diritto le lettere V N C E disposte a croce e al rovescio una croce accantonata da gigli. Quartarolo Aquilano fu invece chiamata una moneta d'argento da un quarto di Carlino di Giovanna II d'Angiò-Durazzo, regina di Napoli, coniata appunto a l'Aquila, detta anche cella. Col termine quartarolo si indicava nel 1180 una monetina spicciola di rame a bassissimo contenuto d'argento che veniva pagata dal popolo come pedaggio per l'attraversamento di un ponte sul canal Grande, particolare perché si alzava per far passare…
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QUATTRINO: Moneta usata in varie parti d'Italia fin dal medioevo. Solitamente aveva scarso valore in quanto era considerata l'unità spicciola dal popolo. Era inizialmente una moneta in mistura e successivamente in rame. Si distinguevano in quelli neri del valore di 4 denari e quelli bianchi del valore di 5 denari, questi ultimi così denominati perché bagnati nell'argento. Il quattrino viene coniato in vari Stati Italiani a partire dal XIV secolo, particolarmente a Firenze, fino al XIX secolo; nel Granducato di Toscana l'uguaglianza era: 1 Lira toscana=20 soldi=60 quattrini. I Savoia lo coniano sotto Carlo Emanuele I (1641) e Vittorio Amedeo II (1709) con il suo mult…
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QUOD VIS: Quel che vuoi. Motto storico di particolare interesse che si legge sugli Scudi e Mezzi Scudi di Filippo III; fatti coniare a Napoli nel 1617 dal vicerè spagnolo Don Pedro Tèllez y Giron, Duca di Ossuna; le monete presentano al dritto il busto di Filippo III di Spagna con la legenda PHILIPP:III DG:REX e al rovescio troviamo raffigurata un'aquila recante negli artigli un ramo d'olivo e un fulmine, con la legenda, appunto, QVOD VIS. Nell'epoca di cui parliamo infuriava la guerra fra Venezia e gli Austriaci; il Duca di Ossuna, tenacemente ostile alla Serenissima, inviò alcune navi da guerra a sostegno di questi ultimi; in seguito alle trattative di pace, fu b…
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QUOS DEUS CONIUNXIT OMO NON SEP: L’uomo non separa quelli che Dio unisce. Gli aurei Ducati di Ferdinando e Isabella, che, con i loro busti affrontati, portano questa legenda, possono considerarsi commemorativi delle loro nozze. Ferdinando d’Aragona ed Elisabetta di Castiglia; sul Ducato. By Neapolis 21-08-2013 http://www.tuttonumismatica.com/index.php?topic=1260.0
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