In una precedente discussione avevo evidenziato come gli etruschi, o almeno i populoniesi, fossero piuttosto "laici" negli affari economici e ricordavo come, pur avendo gran cura dei defunti tanto da costriure case, edifici e templi in legno mentre le tombe erano realizzate in pietra, al momento di dover gestire notevolissime quantità di scorie ferrose, non si fossero fatti scrupolo di "scaricarle" sopra le necropoli.
Lo stesso spirito estremamente funzionale appare anche nella monetazione.
E' noto come il grosso della produzione monetale di Populonia fosse costituito dalle didracme (segno